Scarpe con tacco comode, è possibile?

Eccole, le hai viste, è stato amore a prima vista. Ok, le ultime che hai acquistato sono state un vero e proprio strumento di tortura ma loro saranno diverse, sono troppo belle per essere scomode.

Questo è più o meno quello che pensa una donna ogni volta che vede una scarpa col tacco. Proprio non riusciamo a rinunciarci, ma fino a quando rappresentano un nostro alleato e quando invece diventano un acerrimo nemico? Ma soprattutto, chi l’ha detto che non possono invece essere belle e comodissime?  

Cerchiamo di capire insieme cosa rende una scarpa con il tacco comoda e in che modo possiamo evitare di soffrire inutilmente.

 

Il tacco giusto per te

C’è da fare però una premessa doverosa. Che si tratti di una scarpa sportiva, elegante, alta o bassa, deve essere comoda già al momento dell’acquisto. A questo bisogna aggiungere che siamo tutte molto diverse e, di conseguenza, non tutte siamo fatte per portare la stessa tipologia di tacco.

Ne esistono veramente tanti, tutti diversi e con caratteristiche ben precise. A partire dai più bassi, come i Kitten Heels, i tacchi stiletto sottili, bassi o midi, che negli anni 50’ erano un must e oggi sono tornati tanto in voga. Poi ci sono i tacchi a forma di cono, che nella versione bassa hanno quel sapore retrò che fa tanto bon ton. I tacchi a rocchetto, dal sapore rococò. Ci sono i block heel, i tacchi bassi e larghi, estremamente stabili e dalla comodità garantita. Permettono di indossarli anche durante il giorno (tutto il giorno!) senza rinunciare al tuo stile.

A salire, i tacchi diventano sempre più alti, dalle più svariate dimensioni. L’apice della sofferenza (forse) è rappresentato dal sexy tacco a spillo, stretto e lungo, effetto gamba mozzafiato.

Detto questo, c’è chi riesce a passare mezza giornata su veri e propri trampoli senza accusare alcun dolore e chi invece con un tacco 10 già soffre. La verità è che ogni donna ha il suo tacco ideale, non solo esteticamente, ma anche fisicamente, considerando anche che per i medici dovremmo portare tutte un tacco alto 5 cm.

Se non sei abituata a portare scarpe alte, l’ideale è cominciare proprio con un tacco di 5/6 cm, optando per una forma larga per stare comoda. Il tacco largo ridistribuisce in maniera più equilibrata il peso del corpo, dando anche maggiore stabilità.

Il motivo per cui amiamo così tanto le scarpe con il tacco è racchiuso nella loro capacità di slanciare la nostra silhouette e regalarci qualche centimetro in più; questo però non deve incidere sulla sicurezza dell’andatura, che è assicurata da una scarpa comoda che asseconda perfettamente la forma del tuo piede.

 

 

Cosa rende una scarpa con il tacco comoda?

Vediamo allora come scegliere la scarpa più adatta per te e per la tua occasione. Sicuramente, il plateau corre in nostro aiuto e ci solleva da qualsiasi sofferenza. La zeppa nella parte anteriore attutisce la pressione del piede ad ogni passo, evitando di scaricarla completamente sulla pianta.  

Il tacco largo assicura stabilità e comodità per piedi e andatura e ti permette di aggirare l’opzione plateau se proprio non rientra nei tuoi gusti. Un tacco sottile ti costringe a poggiare tutto il peso sulle punte, facendoti arrivare a fine giornata stremata.

Le scarpe avvolgenti, esattamente come quelle da ballo, con cinturini che avvolgono il collo del piede, rendono la camminata più semplice e meno traballante, facendoti sentire molto più sicura anche con un tacco alto.

Altra soluzione per chi ama stare comoda è la zeppa, da scegliere e abbinare in base alle occasioni e al tuo outfit.

Un altro dettaglio tecnico fondamentale (che troverete in molti modelli della Scarpetta di Venere) è la soletta interna imbottita di gommaschiuma, che dà sollievo a tutta la pianta del piede. Questo stratagemma tecnico rende comode sia le scarpe alte che le flat, quando la pianta è completamente “a terra”.

 

Qualche consiglio utile

~ MAI comprare scarpe troppo grandi o troppo piccole. Sappiamo benissimo che quando una donna si innamora di una scarpa potrebbe anche comprare il numero che portava quando aveva 12 anni o, viceversa, comprarle più grandi perché, non si sa mai, potrebbe continuare a crescere! Scherzi a parte, è un errore gravissimo. Compra scarpe della giusta taglia, senza illuderti che con il tempo asseconderanno la forma del tuo piede. La scarpa deve essere perfetta, se il piede ha troppo spazio scivolerà verso il basso comprimendo la punta e facendo pressione sulle dita.

~ Allenati a casa. Evita di indossare scarpe per la prima volta ad un evento o durante l’occasione per cui le hai acquistate, rischieresti di passare la serata seduta in un angolo con i piedi doloranti. Comincia ad indossarle qualche giorno prima, anche solo per mezz’ora a casa, ti sentirai molto più a tuo agio.

~ Mini cuscinetti in gel. Se ne trovano di tutti i tipi in commercio e sono molto utili. Vanno applicati nei punti delle scarpe dove si crea maggiore pressione o irritazione, sono trasparenti e non  ingombrano a scarpa indossata, aderendo perfettamente alla calzatura. Il gel attutisce l’impatto con il pavimento, prevenendo il fastidioso dolore alla pianta.

Se bella vuoi apparire… ma chi l’ha detto che devi soffrire?

Sfatiamo questo mito antico. Nessuno ci obbliga a soffrire anche quando vogliamo sentirci femminili e sensuali. Sostituite la scarpa quando notate dei segni di usura e scegliete il modello giusto per ogni occasione. Un tacco medio e largo può donare il giusto tocco di eleganza anche ad un outfit casual, mentre una scarpa alta e di qualità può garantirvi sia l’effetto “wow” che la salute dei vostri piedi. Scegliete con cura la vostra scarpa, bella sì ma soprattutto comoda.