Quattro passi nelle Marche

Sei mai stata/o nelle Marche? Chi ci vive dice spesso, con un moto di orgoglio, che questa è una regione speciale: ci troverai la pianura, la collina, il mare e la montagna a pochissimi passi l’una dall’altra. La particolarità di questa regione non si limita solo al paesaggio, si tratta di uno scrigno che racchiude meraviglie naturalistiche, artistiche e storiche.

Così ho deciso di raccontarle, per accompagnarti quest’estate nei vicoli dei borghi che più amo, nei piccoli o grandi musei che raccontano la storia del territorio, nei sentieri che attraversano i Monti Sibillini. Mi farò aiutare da chi, questa Regione, la racconta da sempre e lo fa per mestiere tutti i giorni. Buona lettura!

Racconti di Marche

La prima guida che incontriamo è Nadia Stacchiotti, instancabile divulgatrice social delle bellezze marchigiane e non solo. Nadia ha creato, nel lontano 2008, il blog Racconti di Marche, con l’intento iniziale di raccontare la sua regione a chiunque ne volesse scoprire le bellezze. Il suo portale è poi diventato un vero e proprio blog di viaggi, in cui puoi trovare un racconto sincero, appassionato e spesso ironico dei suoi viaggi.

Tra le sue passioni l’arte, i musei e il buon cibo, ma non mancano gli itinerari naturalistici, come questo articoli in cui parla dei 10 itinerari per girare le Marche se hai solo un weekend per godertele! Da poco Nadia ha realizzato un altro progetto: il podcast di viaggio. Le parole scritte non bastavano più, per questo ha deciso di dare voce (sul serio!) alla voglia di viaggiare, ai paesi, alle città. Racconti di Viaggio è il suo podcast interamente dedicato ai viaggi, nato da una sua intuizione. Spesso a raccontare i viaggi nei podcast esistenti è qualcuno che ha deciso di mollare tutto e dedicarsi completamente alla scoperta di nuove terre. Stupendo, ma poco realizzabile per la maggior parte di noi. Nel suo podcast, invece, Nadia dà voce ai grandi viaggiatori, a chi ha anche un normalissimo lavoro di ufficio e programma ferie e ponti per soddisfare la sua voglia di scoperta, viaggiando e raccontando la sua esperienza.

Potete ascoltare qui le ultime puntate.

Nadia ama le classifiche: ha raccolto le più belle nel libro Racconti di Marche, 10 classifiche, 100 idee per scoprire la regione in maniera insolita. Ecco dove trovarlo. 

Con in faccia un po’ di sole

Abbiamo fatto quattro passi nelle Marche anche con Luca, del blog Con in faccia un po’ di sole. Si tratta di un gruppo di professionisti della cultura e del turismo composto da Luca Marcantonelli, guida ambientale escursionistica, fotografo, laureato in scienze e tecnologie alimentari, Nicola Pezzotta, guida ambientale escursionistica e ingegnere specializzato in cartografia e geomatica, Simona Pezzotta, tecnico delle attività alberghiere specializzata nella valorizzazione dei prodotti territoriali e delle produzioni tipiche; Lucia Paciaroni, giornalista, fotografa e dottoranda di ricerca e Fabiola Cogliando, storica dell’arte e operatrice museale.


Lo scopo del progetto, nato nel 2009, è uno solo: far conoscere il territorio marchigiano e italiano, in tutte le sue sfumature. Il loro punto di forza è la contaminazione di diverse discipline, che arricchiscono chi sceglie di seguire questi appassionati professionisti, durante le uscite programmate (trovate il loro calendario aggiornato sui canali social o sul sito). Mi ha colpito molto la loro ultima fatica: l’Alta via delle Marche. Si tratta di un cammino che percorre tutta la regione Marche, e si dirama lungo l’appennino umbro marchigiano, fino ad arrivare ai confini con il territorio abruzzese.

Il Cammino è il «modo più antico» utilizzato dall’uomo per spostarsi ma anche per conoscere, amare e apprezzare il territorio. Camminare significa viaggiare senza fretta per scoprire le cose semplici e “assaporare” l’essenza di un luogo, la sua storia e la sua identità.

Quale modo migliore per conoscere l’entroterra marchigiano e apprezzarne la ricchezza ambientale, artistica e culturale? L’Alta Via delle Marche descrive un itinerario di 416 km, un tragitto diviso in 27 tappe da percorrere su sentieri di montagna e risalendo alcune delle più significative cime dell’Appenino umbro-marchigiano.

Se non sei un escursionista esperto, nel loro blog troverai molti altri consigli per escursioni semplici da fare anche con i bimbi.

Per saperne di più sul cammino dell’Alta Via delle Marche, puoi leggere qui.

Cinema Italia – Francesca Bianchelli

Lei non è una guida, nel senso classico del termine. Francesca Bianchelli è un’artista e fotografa che io apprezzo moltissimo, autrice delle fotografie della collezione Radici. Proprio in quella occasione, durante lo shooting, Francesca mi ha parlato del suo progetto dedicato al nostro territorio, con una sezione dedicata proprio alle Marche.

Queste immagini sono frammenti di quotidianità, di storie nascoste e svelate: l’intero progetto non è altro che un sonoro e armonioso inno alla vita, che invita lo spettatore a cercare quei piccoli frammenti di eternità nel quotidiano, quella bellezza senza tempo che può nascondersi dietro l’insegna di un cinema abbandonato.

Una sera, bevendo una birra in un piccolo locale sulla strada a Itacaré, cercando il bagno, dietro una tenda, scopro un cinema.Mi accomodo sulle panche di legno sotto un cielo che sembra schiacciarmi e, senza capire una parola, guardo tutto il film.
Immagini che scorrono e narrano una storia.
Tante storie.
Quando sono andata a vivere nella vecchia casa dei nonni avevo un cinema proprio davanti casa.
In realtà il cinema era ormai chiuso, ma la sua insegna CINEMA ITALIA troneggiava fiera con i suoi caratteri in rosso e dalla finestra mi teneva compagnia.
Con la fotografia ho sempre desiderato rendere unico il quotidiano e, fissandolo nello scatto, dargli nuova vita agli occhi di chi lo guardasse, invitandolo a un viaggio personale e intimo.
CINEMA ITALIA nasce dal desiderio di raccontare luoghi, della mia quotidianità, delle mie gite in Italia, del mio vagare e mutare.
Una raccolta di scatti che ruota attorno all’idea di viaggio, in Italia.
Immagini che scorrono e narrano una storia.
Tante storie.

Così, tra le sue foto, ritrovo la Slowcanda, una locanda preziosa e autentica, dove il cibo è tutto fatto a mano e il vino proviene da cantine locali. O il formaggio di fossa, il leggendario pecorino tipico delle Marche, stagionato per tre mesi in vere e proprio fosse scavate nella roccia. Ritrovo i sorrisi di un matrimonio a Sirolo, festeggiato tra i vicoli che conosco bene, la campagna marchigiana, i campi di grano e i girasoli che mi tolgono il fiato. Mi emoziono davanti a una vecchia foto, sbiadita ma potente, in cui grazie è ritratto il bisnonno di Francesca, il calzolaio del villaggio, che lavorava proprio di fronte a casa sua.

Vi consiglio di fare questo viaggio attraverso le sue immagini. Non costa nulla, ma vi regalerà moltissimo!
Trovate tutte le immagini sul suo sito: www.francescabianchelli.it

Move to Italy – Alessandra Maggi

Poi c’è lei, una bella scoperta, una sorpresa che si nascondeva tra le mie clienti! Spesso dopo l’acquisto di una scarpetta vengo a conoscenza di progetti che mi appassionano, è Move to Italy è uno di questi. Alessandra Maggi è un ingegnere edile; dopo un’esperienza lavorativa a Londra ha scelto di tornare a casa, nella sua Jesi, e occuparsi di aiutare stranieri a comprare e ristrutturare casa nelle Marche. Non vuole solo vendere un edificio o un casale ricco di fascino. Vuole far innamorare le persone della nostra terra.

Per farlo ha creato un podcast, “La Marchigiana”, in cui intervista marchigiani di nascita e di adozione, parlando della loro storia e delle bellezze di questa regione. Vi svelo che ha intervistato anche me e ne sono davvero onorata.

Presto ne sentirete delle belle!

Per ascoltare le puntate disponibili del podcast vi basta cliccare qui, oppure sbirciare tra gli articoli del suo blog.

Marche travel

E infine, vi presento un altro blog di riferimento se volete scoprire le Marche. Lei è Chiarenza Gentili Mattioli, di Marche Travel, che nelle nostre stories ci ha parlato di Giacomo Leopardi e della sua Recanati, un gioiello marchigiano da visitare in lungo e in largo.

Chiarenza è una guida turistica, laureata in Conservazione dei Beni Culturali, che insieme a Silvia Montironi, laurata in Beni Culturali e anche lei guida turistica, vi faranno scoprire la Regione Marche in ogni suo aspetto, dalle città d’arte, ai piccoli borghi, dall’enogastronomia all’artigianato.

All’interno del loro blog e sui loro canali social condividono consigli di viaggio e pillole di bellezza. Sbirciate sul loro sito per scorpire tutte le loro attività o per contattarle.

Piaciuto il tour?
Se hai consigli o vuoi segnalare una realtà che si occupa di diffondere bellezza o un nuovo modo di fare turismo, scrivimi a info@scarpettadivenere.it. Lo inseriremo nella prossima puntata di Quattro Passi nelle Marche.